Oggi quando ci si trova ad affrontare un intervento di ristrutturazione, uno dei principali problemi è dover accettare l’idea che avremo la presenza nella nostra casa dell’impresa di costruzioni, la quale, piccola o grande che sia, seguendo le indicazioni fornite dal progettista e dal committente, per rimpiazzare i materiali di rivestimento e dare un tocco nuovo all’ambiente, anche senza stravolgere la disposizione interna, sarà costretta a demolire l’esistente con attrezzi meccanici e manuali, ricostruire il fondo (massetto e quant’altro) per poi applicare i nuovi rivestimenti.
Il tutto, oltre a comportare grossi disagi a chi si trova nell’edificio soggetto a intervento, che si vedrà costretto a convivere con polveri di cantiere, disagi di ogni tipo, rumori e operai in casa per parecchi giorni, è altamente impattante sull’ambiente, rende necessario lo smaltimento dei materiali di scarto, la produzione di nuovi materiali, collanti, trasporti, etc., senza trascurare costi notevolmente alti e superflui.
Abbiamo la possibilità invece di utilizzare materiali innovativi, come la microresina K., che consentono di rivestire qualsiasi superficie esistente, dai pavimenti, i rivestimenti per le pareti, bagni, porte, infissi e qualunque altro oggetto da non cestinare, al quale vorrete semplicemente dare una nuova vita, senza demolire nulla, recuperando l’esistente, rivestendolo con tecniche simili a quelle della posa di una vernice.
Un materiale molto resistente, igienico, a basso impatto ambientale, dalle grandi capacità di rivitalizzazione estetica delle superfici e dell’ambiente. Il tutto con costi dimezzati rispetto alla classica demolizione e sostituzione dei rivestimenti ma anche rispetto alla posa di una nuova pavimentazione esistente.
Finalmente potrete dire addio alle fastidiose fughe nei rivestimenti, contare su un’applicazione rapidissima di circa 48 ore (posa + asciugatura) e su un risultato finale stupefacente per la vostra nuova casa! Colori caldi e finitura opaca renderanno gli ambienti notevolmente più confortevoli e gradevoli.
Il tutto detraibile al 50% con i bonus fiscali fino a dicembre 2016.
Arch. Alessandro Fioralba